Laboratorio teatrale per gli studenti e spettacolo finale nei teatri della Brianza

Inviato da Maurizio Rizzo il Dom, 06/12/2015 - 14:23

Articolo di CasateOnLine del 05 dicembre 2015    IISS A. Greppi Relazione con la stampa: Prof.sse  Annarosa Besana  Rossella Gattinoni

Al Greppi è tradizione dare spazio alle esperienze teatrali, sia da spettatori che da attori stessi. Oltre ai consueti abbonamenti ai cartelloni milanesi del Piccolo e del Parenti, gli studenti hanno l'opportunità di farsi loro stessi attori partecipando, per il secondo anno consecutivo a un laboratorio teatrale. A proporlo è l'associazione culturale "Bis-Brianza in Scena" ed è finanziato dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e dalla fondazione Cariplo. Gli esperti sono gli attori del Teatro Invito di Lecco, Filippo Ughi e Luca Radaelli. Il laboratorio è occasione di alfabetizzazione teatrale, arricchimento culturale, sviluppo della creatività, dell'immaginazione, della fantasia. E palestra della messa in opera di

tutto ciò.
Il gruppo lavorerà su personaggi, testi, temi e ambientazioni shakespeariane, narrazione e consapevolezza di sé, ascolto e proposte delle dinamiche di gruppo, principi coreografici spazio temporali.
Accattivante poi il titolo "Shakespeare funeral party", come ha spiegato Filippo Ughi. "Il 23 aprile 1616 a Stratford upon Avon moriva William Shakespeare. Alle 20 in punto del 23 aprile 2016 si celebreranno simultaneamente in tutto il mondo i 400 anni dalla sua morte. Partecipiamo a questo momento che ci unisce alla comunità di teatranti di tutto il mondo attraverso 400th Shakespeare party".
Inizio del laboratorio, a cui si sono iscritti una trentina di studenti è fissato per il 9 dicembre. L'attività si protrarrà fino ad aprile e avrà il suo momento culminante con l'allestimento di uno spettacolo messo inscena nei teatri della Brianza. Il tutto, a coronamento della valenza formativa del progetto, la sua iscrizione nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro.
Questo rapporto dinamico tra spettatore e attore ha avuto un altro momento significativo con la lezione del 3 dicembre di Marta Comeglio, operatrice del Piccolo Teatro di Milano che ha raccontato e mimato il teatro dell'Arte della nostra tradizione. Con l'ausilio di materiale scenico storico dell'atelier del Piccolo, 'esperta ha fatto rivivere le atmosfere carnevalesche alla base di questa forma artistica di rappresentazione della vita e dei suoi rapporti con il potere.
Al centro della lezione campeggiava la figura di Goldoni con la sua importante Riforma riattualizzata dal lavoro di ricerca di una vita di Giorgio Strehler.
Ancora oggi cavallo di battaglia della programmazione del teatro è "Arlecchino servitore di due padroni" che, grazie alla recitazione acrobatica dell'ottuagenario Ferruccio Soleri, è ambasciatore in tutto il mondo di quest'arte tipicamente italiana. Al termine della lezione i ragazzi hanno provato l'emozione di indossare le maschere originali di Arlecchino, Brighella e Pantalone.