Corsi di recupero per gli alunni in difficoltà e approfondimenti per tutti gli altri. E' quanto previsto all'istituto superiore Greppi di Monticello sino a venerdì 29 gennaio, periodo nel quale la scuola ha deciso di sospendere l'attività ordinaria.
Come avviene da qualche anno a questa parte, anche nel 2016 si è scelto di puntare su una scuola che permetta di dedicare uno spazio appositamente ritagliato per il recupero efficace delle lacune, non relegato al pomeriggio, senza dimenticare gli studenti che, avendo un profitto positivo, possono aprirsi ad altre esperienze extracurricolari.
L'offerta formativa legata agli approfondimenti appare ricca di iniziative: archeologia industriale, neuroscienze, conferenza sulla crisi economica con il professor Ivan Invernizzi, docente all'Università di Bergamo, conferenza del dottor Stefano Erzegovesi del centro disturbi alimentari del San Raffaele, orientamento per gli studenti delle classi quinte, laboratorio teatrale sulle fiabe popolari russe, incontri con scrittori (Giorgio Fontana e Marco Balzano) e critici come Daniele Giglioli. E poi attività legate all'alternanza scuola-lavoro come l'intervento del dottor Vincenzo Perego (Testori spa) scandito, in una prima parte dedicata alla stesura di un curriculum ed una seconda parte incentrata sulla simulazione di un colloquio di lavoro. Ancora il professor Petracca terrà un laboratorio sullo sviluppo di applicazioni Android senza scrittura di "codice". Vasta offerta anche di spettacoli, allestiti nell'aula magna dell'istituto: spettacolo- intervista sulla genetista americana B. Mc Clintock, Capitan Brianza e lo spettacolo- concerto su Shakespeare. A questi si aggiungono laboratori sportivi, musicali, di approfondimento di tematiche legate agli esami di Stato.
Particolare attenzione verrà inoltre riservata all'attività di recupero, organizzata con criteri didatticamente coerenti con l'attività scolastica del primo trimestre, allo scopo di garantire efficaci percorsi di rinforzo delle competenze di base, in gruppi ristretti, con gli stessi insegnanti curricolari. Ad affiancare i corsi di recupero sono aule di studio assistito che approfondiscono e sostengono il lavoro in classe, grazie al supporto di insegnanti e alunni particolarmente meritevoli, individuati dai docenti stessi. Da quest'anno anche aule autogestite dagli studenti.
"Si è trattato di riformulare tutto il sistema didattico, relativo a quadro orario, materie e gestione di 1200 studenti e 120 insegnanti. Uno sforzo che ha creato sinergie nuove e collaborazione tra docenti che da mesi lavorano in una commissione coesa e "coraggiosa" nelle scelte, per dare veramente attuazione ad una "scuola buona" e nuova, aperta ad esperienze non previste dai piani di studi ministeriali, ma fondata su una dimensione profondamente innovativa, aperta ad istanze europee" ha spiegato la professoressa Maria Grazia Nobili.
Il sistema estremamente complesso e articolato ha trovato la miglior semplificazione in una piattaforma di uso immediato e agevole con una APP connessa, per dare visibilità a tutto il lavoro non solo agli studenti e agli insegnanti, ma anche ai genitori e a tutti quelli che si interessano di scuola e non solo.
Basta un click e i ragazzi sono aggiornati in tempo reale sul loro quadro orario personalizzato legato alle attività che hanno liberamente scelto nell'ambito della vasta gamma di proposte.
Referente del progetto per lo staff di dirigenza è il professor Antonio Pellegrino, coordinatrice dei lavori la professoressa Maria Grazia Nobili, mentre la realizzazione della piattaforma è stata curata da Emilio Pennati e Raffaele Milani.
Servizio di CasateOnLine Relazione con la stampa: Prof.sse Annarosa Besana Rossella Gattinoni