Articolo di Chiara Commito su CasateOnLine IISS A. Greppi Relazione con la stampa: Prof.sse Annarosa Besana Rossella Gattinoni
Nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 novembre, presso l'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Alessandro Greppi di Monticello Brianza, si è tenuto l'ormai consueto "Openday" per tutti i ragazzi e le ragazze delle scuole medie, interessati a intraprendere un nuovo percorso formativo all'interno della realtà scolastica monticellese. Durante la "due giorni", affollata da oltre 400 presenze, la scuola ha presentato un quadro completo dei seguenti corsi di studio: il Liceo delle scienze umane classico e quello a indirizzo economico-sociale, il chimico e
l'informatico. Il liceo linguistico verrà invece presentato il 28 novembre dalle ore 15 alle 17, sempre nell'aula magna dell'istituto monticellese. Le sempre più numerose adesioni ai diversi indirizzi hanno spinto il consiglio direttivo e tutto il corpo dei professori ad impegnarsi nel cercare di offrire a tutti i partecipanti un excursus tanto più possibile completo e stimolante dell'offerta formativa a cui andrebbero in contro nel caso prendessero in carico tale scelta. Quelli di sabato e domenica sono stati incontri ricchissimi, il cui scopo è stato quello di cercare di soddisfare qualsiasi tipo di richiesta da parte dei genitori e soprattutto degli studenti, i veri protagonisti del percorso di istruzione-formazione. Gli obiettivi offerti dalla scuola sono sempre quelli, forti e vivi più che mai: saperi e curricoli, gli strumenti per interpretare la realtà; continua attenzione formativa ed educativa nei confronti degli studenti; flessibilità formativa; attività scuola/lavoro. Nelle due giornate sono intervenuti anche i docenti e il dirigente scolastico, la dott.ssa Anna Maria Beretta. Che alunni e insegnanti lavorino fianco a fianco, è stato dimostrato dalla presenza di un centinaio di studenti che hanno illustrato, in diverse aule, le attività più significative dei loro percorsi scolastici: tra questi, per il Liceo delle Scienze Umane ed Economico, laboratori sulle emozioni, percezione ed autismo, progetti expo, insegnamento in Inglese di materie curriculari, laboratorio di Diritto ed Economia e di Francese; per gli indirizzi tecnici, laboratori di Fisica per il progetto radon, di Chimica , di Informatica per le app approntate lo scorso anno, di Matematica per i progetti in collaborazione con l'Università Statale di Milano. Tra gli altri spicca per originalità il progetto di eco-sostenibilità intellettuale "Mates in Maths" finalizzato al recupero di Matematica autogestito dai ragazzi che fungono da tutor per gli studenti con difficoltà, progetto ideato e coordinato dalla prof. Marilia Molgora. Un giro guidato della scuola ha mostrato i luoghi più significativi dell'attività didattica. Per tutti, la possibilità di frequentare mini-stage in classe laboratori ad hoc nei mesi a venire.Domenica mattina, ad esempio, i coordinatori scolastici hanno voluto precisare che anche per quest'anno, date le numerosissime richieste di iscrizione, oltre a dei specifici "criteri" di entrata si tenderà a mantenere le 3 sezioni del liceo delle scienze umane base e 1 per quello a indirizzo economico-sociale, così da gestire al meglio le classi dal punto di vista logistico. A condire la presentazione dei piani di studio, dei progetti e di tutto il bagaglio informativo, sono state le preziose testimonianze dei "villagreppini ed ex villagreppini", che da dentro vivono o hanno vissuto in prima persona la scuola.
Con gli ex studenti è stato inoltre possibile iniziare a capire quale agganci permettesse un percorso di questo tipo e quanto effettivamente la formazione raggiunta all'interno dell'istituto sia stata utile, almeno fino a questo momento, a chi vi è uscito per approdare nel mondo lavorativo o universitario.
È sicuramente un momento particolare questo per tutti i ragazzi che, come ogni anno, come per ogni generazione, "devono prendere una decisione: che sia quella giusta o quella sbagliata non è loro dovere saperlo per certo a questa età, ma sicuramente potranno imparare a "cambiare" in caso di necessità o a perseverare verso i propri obiettivi accogliendo e superando tutte le difficoltà. In un'aula si dovrebbe insegnare anche questo. Il futuro è vostro: "Noi non vogliamo soltanto trasmettervi cultura, ma farvi produrre cultura!".
