Gli incontri organizzati con gli alunni degli istituti scolastici del territorio sono ormai diventati una tradizione per i volontari aidini, guidati dalla presidentessa Enrica Motterlini. Al centro delle attività del gruppo AIDO del territorio casatese la sensibilizzazione in merito alla donazione degli organi, del trapianto e della qualità di vita connessa.
"È stato un incontro molto positivo", ci ha raccontato Motterlini, al termine della mattinata trascorsa con i ragazzi nell'aula magna dell'istituto monticellese. "Abbiamo avuto la presenza del dottor Lusenti in qualità di relatore con Alberto Frigerio e Carlo Cazzaniga".
Tre ospiti "fissi" e sempre molto apprezzati negli incontri aidini: il dottor Lusenti è primario del reparto di neurorianimazione dell'Ospedale di Lecco; Frigerio e Cazzaniga hanno invece raccontato la loro esperienza diretta e la loro vita prima e dopo il trapianto, di cuore il primo e di rene il secondo.
"Tutti i relatori sono stati molto bravi. Al termine dell'incontro, una cinquantina di ragazzi ha voluto sottoscrivere l'adesione alla nostra associazione", ha concluso Motterlini.
Sono numerose le attività portate avanti dal sodalizio del territorio casatese: oltre al grande impegno di sensibilizzazione nei vari istituti scolastici del territorio - che ha visto i volontari incontrare la scorsa settimana anche i ragazzi dell'Istituto Fumagalli - il gruppo comunale è impegnato anche nell'organizzazione di incontri e conferenze e nelle attività di informazione sempre connesse alla donazione degli organi e della qualità di vita connessa.