Per il terzo anno consecutivo il Greppi si qualifica per il Campionato Nazionale delle Lingue (CNDL) indetto dall'Università Carlo Bo di Urbino e giunto alla sua 8^ edizione.
Elisa Gusmeroli di 5LD è rientrata nella rosa dei 30 finalisti per tedesco, mentre la compagna Maria Chiara Pederzani di 5LA ha la soddisfazione di aver totalizzo lo stesso punteggio, ma in un tempo leggermente superiore e dunque lascerà la finale a
Elisa. Il 15 febbraio la studentessa verrà accompagnata ad Urbino dalla sua insegnante di tedesco, la professoressa Daniela Mandelli, dove si misurerà con gli altri concorrenti provenienti da tutta Italia.
Il CNDL viene indetto ogni anno dall'Università di Urbino ed è indirizzato agli studenti dell'ultimo anno di corso di tutte le scuole superiori. Il campionato mira a selezionare i 30 studenti con le migliori competenze linguistiche a livello B2/C1 (quadro di riferimento europeo) nelle lingue, inglese, francese, tedesco e spagnolo. Gli studenti selezionati tramite il test online svolto a scuola nel mese di novembre si sfideranno nella fase finale ad Urbino il 15 e 16 febbraio, da cui usciranno i vincitori per ogni lingua.
Il Campionato Nazionale delle Lingue è promosso dal Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali: Storia, Culture, Lingue, Letterature, Arti, Media e dal Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere dell'Università di Urbino Carlo Bo, sotto il patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale per le Marche e del Comune di Urbino, con il supporto tecnologico del Centro Linguistico d'Ateneo e con la collaborazione dell'ERSU. Tale competizione è stata riconosciuta nel Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze per l'a.s.2017/2018.
Il Campionato Nazionale delle Lingue persegue diverse finalità, sia per gli studenti dell'intero territorio nazionale iscritti all'ultimo anno degli Istituti di istruzione secondaria, sia per i docenti ed in particolare:
1. favorire l'approfondimento di contenuti linguistici/culturali e di nuove metodologie didattiche finalizzate all'apprendimento/insegnamento linguistico;
2. stimolare il confronto relativamente all'insegnamento/apprendimento delle lingue straniere tra la realtà scolastica italiana e la realtà universitaria italiana, europea ed internazionale, tramite l'organizzazione di attività formative, corsi e seminari rivolti a studenti e a docenti;
3. valorizzare l'importanza dello studio delle lingue straniere in una società globale, interculturale, multietnica;
4. promuovere l'eccellenza nella scuola superiore come ponte ideale verso gli studi universitari;
5. richiamare l'attenzione sul ruolo formativo delle lingue straniere per la crescita personale e l'integrazione interculturale e sull'importanza delle lingue straniere in qualsiasi settore lavorativo.