Presentati i progetti dell'alternanza scuola-lavoro. Innovazioni dagli studenti divisi in team
Servizio di S.A. su CasateOnLine - leggi ___Spirito di squadra e voglia di innovazione. Sono queste le caratteristiche comuni dei progetti realizzati nell'ambito dell'alternanza scuola-lavori da studenti e studentesse dell'Istituto superiore Greppi di
Monticello Brianza. Ambizione e voglia di mettersi in gioco non sono mancati alle classi di diversi indirizzi, informatico e telecomunicazioni ma anche socio-economico di scienze umane oltre che linguistico. Diverse le iniziative, portate avanti con grinta e passione dai ragazzi coadiuvati da diversi professori, che sono state presentate nella mattinata di sabato 6 giugno nell'aula magna della scuola in occasione dell'evento "Villa Greppi Build 2015". Il primo progetto presentato è stato "DiscoTech", un'applicazione curata dagli studenti di 4IA che riproduce un vero e proprio disco orario automatico per la sosta dei veicoli, interfacciabile con uno smartphone attraverso Bluetooth. Il prodotto è stato messo al centro di una vera e propria attività imprenditoriale gestita in tutto dai ragazzi che, per la loro piccola azienda, hanno voluto dare il nome di "Elitech". "Il nostro prodotto è automatico e facile da utilizzare. Si attiva automaticamente quando l'utente si allontana dalla propria vettura. È anche ecologico e in futuro pensavamo di renderlo ancora più funzionale con l'utilizzo di pannelli solari. Siamo molto ambiziosi e crediamo che la nostra creazione possa dare in futuro numerosi frutti" hanno raccontato gli studenti protagonisti. Questa esperienza è inoltre approdata al programma europeo "Skills for the Future", promosso da Hyundai e da Junior Achievement realizzato in collaborazione con Confindustria. Guidato dal professor Raffaele Milani, il gruppo Elitech ha vinto la competizione italiana e si recherà a Praga per partecipare alle finali europee. L'anno scorso lo stesso risultato era stato ottenuto grazie ad un altro progetto, sempre interno alla scuola monticellese, che ha realizzato "Auto Bimbo Care", un dispositivo da inserire nel seggiolino in auto che, integrando in modo intelligente le tecnologie oggi disponibili, avverte il genitore, quando si allontana dalla vettura, che il bambino è ancora sul seggiolino.
Tornando a "Elitech", il gruppo sta inoltre collaborando con l'azienda 2SG per la produzione di un dispositivo legato alla manutenzione delle porte degli ascensori. "L'applicazione permette di ottimizzare i tempi e costituisce un importante aiuto ai manutentori. Con questi progetti - hanno infine detto i ragazzi - abbiamo imparato a lavorare in team, dove ogni obiettivo è reso migliore perché si mettono insieme diverse idee". Successivamente, hanno preso la parola gli studenti di "Peanut" che hanno messo a punto "B-Notify", un braccialetto con 4 led che avvisa della ricezione di messaggi inviati da persone diverse. A quattro contatto è possibile associare un colore, che comparirà sotto forma di luce sul braccialetto nel momento in cui il messaggio potrà essere letto sullo smartphone. Hanno fatto la loro comparsa anche i ragazzi di "Promoteo", una start up nata allo scopo di fornire servizi integrati a basso costo per il monitoraggio in tempo reale delle condizioni meteorologiche. Particolarmente interessante è stata infine la presentazione della recente iniziativa "Scuola e casa...a misura di radon!" a cui hanno lavorato i ragazzi della classe 5IA. Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cariplo e ideato e avviato dal professor Valter Giuliani in collaborazione con la cooperativa Liberi Sogni di Lecco con lo scopo di informare studenti e famiglie dell'esistenza del radon e dei suoi potenziali effetti sulla salute, ha consentito di misurare - e successivamente di mappare attraverso un'apposita piattaforma digitale - le concentrazioni sul territorio del pericoloso gas naturale che sale dal suolo. Coinvolti anche gli alunni delle classi seconde, che si sono occupati della distribuzione nei comuni della Brianza (e non solo) dei rilevatori per misurare le concentrazioni di radon in ambienti domestici e edifici pubblici, mentre gli studenti dell'indirizzo informatico, guidati dai docenti Gennaro Malafronte e Pietro Petracca, hanno messo a punto una vera e propria piattaforma che, grazie ai risultati emersi dalle misurazioni, consentirà di mettere a disposizione del territorio una mappa con evidenziate le zone dove le concentrazioni di gas radon risultano elevate, con possibili effetti negativi per la salute pubblica.
I rilevatori sono stati consegnati casa per casa, cercando di coprire una fetta considerevole di territorio, in maniera tale da rendere più precisa possibile, l'indicazione relativa ai livelli di radon misurati. Una volta inseriti i dati, gli studenti di 5IA si sono occupati della creazione della piattaforma che mette in luce - attraverso una mappa - i livelli del gas. E' emerso, dai primi risultati riscontrati, che è la zona che si affaccia sul fiume Adda (per quel che riguarda il territorio meratese) a registrare le concentrazioni più elevate di gas radon. La piattaforma, caricata su un dominio dedicato, sarà poi messa a disposizione del territorio in maniera tale da essere liberamente consultabile in qualsiasi momento, anche da smartphone. Sarà possibile registrarsi e indicare le aree di interesse di cui si vuole essere costantemente aggiornati: se in quella zona il gas radon toccherà concentrazioni elevate, l'utente sarà avvisato attraverso una notifica che gli giungerà via posta elettronica. Allo stesso modo ogni modifica dei valori precedentemente indicati in mappa, saranno resi noti all'utente, che sarà così informato in tempo reale di eventuali cambiamenti. "Abbiamo letto con attenzione la normativa e abbiamo fatto sì che fossero i ragazzi ad effettuare le misurazioni. Non vogliamo creare allarmismi ma vogliamo comunque che il pericolo radon sia monitorato casa per casa, soprattutto nelle zone a rischio. Intendiamo sollecitare la gente comune su questa tematica" ha infine spiegato il professor Giuliani. Alla presentazioni hanno partecipato anche i rappresentanti di Asl e Arpa insieme a graditi ospiti come Vittorio Cazzaniga e Marta Comi del Consorzio Brianteo Villa Greppi, il consigliere regionale Raffaele Straniero e l'onorevole Gian Mario Fragomeli.___ Servizio di S.A. su CasateOnLine - leggi